Barletta-Andria-Trani: la giovane provincia pugliese tra castelli, cattedrali e coste storiche

Scopri Barletta-Andria-Trani, la provincia più giovane d’Italia: un viaggio tra castelli svevi, cattedrali sul mare, spiagge, borghi e sapori autentici della Puglia.

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La provincia più giovane d’Italia

Origine amministrativa e composizione

La provincia di Barletta-Andria-Trani, comunemente abbreviata in BAT, è stata istituita nel 2004 e divenuta operativa nel 2009, rendendola la più giovane provincia italiana. Una particolarità unica è la presenza di tre capoluoghi ufficiali: Barletta, Andria e Trani.

La provincia comprende 10 comuni, distribuiti su una superficie di circa 1.543 km², e vanta oltre 390.000 abitanti. È situata nel cuore della Puglia settentrionale, affacciata sul mar Adriatico, e incastonata tra le province di Bari e Foggia.

Territorio e comuni principali

Il territorio della BAT è estremamente vario: si passa dalle colline della Murgia occidentale ai litorali sabbiosi e rocciosi dell’Adriatico, fino alle aree umide e saline costiere di Margherita di Savoia.

I comuni che compongono la provincia sono:

• Barletta

• Andria

• Trani

• Canosa di Puglia

• Margherita di Savoia

• Minervino Murge

• Spinazzola

• San Ferdinando di Puglia

• Trinitapoli

• Bisceglie (originariamente parte della provincia di Bari)

Questa giovane entità amministrativa ha saputo valorizzare la sua identità culturale condivisa, costruita su un patrimonio storico e artistico di straordinario rilievo.

 

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Storia e identità del territorio

Le origini medievali

La zona della BAT fu già abitata in epoca romana, come testimoniano i resti archeologici di Canosa, antica Canusium. Tuttavia, è durante il Medioevo che la regione acquisisce una forte centralità culturale, politica e religiosa.

Le tre città principali si svilupparono come centri fortificati, commerciali e religiosi, affacciandosi sul mare e sulle rotte dei pellegrinaggi verso la Terra Santa.

Il periodo normanno-svevo

Il momento d’oro della provincia fu il XIII secolo, sotto il dominio di Federico II di Svevia, l’“Imperatore filosofo”. Egli trasformò il territorio in centro strategico del suo regno, costruendo fortezze, cattedrali e palazzi amministrativi. Il simbolo di questa eredità è l’incredibile Castel del Monte, situato tra Andria e Corato, oggi Patrimonio UNESCO.

La BAT, da sempre terra di transito e contaminazione culturale, unisce in modo armonico l’eredità romana, bizantina, normanna, sveva e aragonese, offrendo un mosaico storico di eccezionale ricchezza.

Barletta: la città della Disfida e del mare

Castello, cattedrale e centro storico

Barletta è una città dal forte carattere identitario, nota per l’episodio storico della Disfida del 1503, uno scontro cavalleresco tra italiani e francesi che simboleggia l’orgoglio nazionale. La città è dominata dal Castello Svevo, una poderosa struttura fortificata trasformata nel tempo in residenza nobiliare, prigione e caserma. Oggi ospita:

• Il Museo Civico;

• Mostre temporanee;

• Percorsi archeologici e una vista panoramica sulla città.

La Cattedrale di Santa Maria Maggiore è un elegante esempio di romanico pugliese con elementi gotici. Il centro storico si articola tra vicoli, piazze e palazzi barocchi, con botteghe artigiane e caffè tradizionali.

Il lungomare e il Colosso

Il lungomare di Barletta offre uno dei tratti più estesi e sabbiosi della costa adriatica pugliese, ideale per passeggiate, sport e relax. A pochi passi si trova il Colosso di Barletta, una gigantesca statua bronzea del V secolo nota come Eraclio, tra le statue antiche più alte d’Europa. La leggenda vuole che abbia spaventato gli invasori nemici con il solo sguardo.

 

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Andria: tra olio, fede e Federico II

Castel del Monte

Andria, città dell’olio extravergine d’oliva DOP, è profondamente legata alla figura di Federico II, che vi fece costruire uno dei suoi capolavori: Castel del Monte. Questa fortezza ottagonale, perfettamente simmetrica, è:

• Patrimonio dell’Umanità UNESCO;

• Un mistero architettonico per la sua simbologia astronomica e filosofica;

• Un’icona culturale e turistica della Puglia.

Situato su un’altura solitaria, il castello domina il paesaggio e offre viste mozzafiato sulla Murgia e sul Tavoliere.

Cattedrale e santuari

Il centro storico di Andria ospita la Cattedrale dell’Assunta, con una suggestiva cripta e l’arca funebre della moglie di Federico II. Il Santuario di Santa Maria dei Miracoli è uno dei luoghi mariani più importanti della regione, meta di pellegrinaggi e celebrazioni religiose.

Andria è anche sede di antichi frantoi ipogei e ristoranti che celebrano la cucina della tradizione murgiana.

 

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Trani: la perla dell’Adriatico

Cattedrale sul mare

Trani è universalmente conosciuta per la sua splendida Cattedrale di San Nicola Pellegrino, costruita tra l’XI e il XIII secolo in stile romanico. Affacciata direttamente sul mare, la sua posizione e bellezza la rendono uno dei monumenti più fotografati d’Italia. Il campanile, la cripta e le decorazioni in pietra chiara ne fanno un’opera unica nel panorama europeo.

Giudecca, porto e villa comunale

Il centro storico di Trani è un intreccio di bellezze:

• Il quartiere della Giudecca, antica zona ebraica con sinagoghe restaurate;

• Il porto turistico, vivace e pieno di locali affacciati sulle barche;

• La Villa Comunale, un giardino botanico a picco sul mare, tra i più suggestivi del sud Italia.

Trani è anche sede di eventi culturali, festival letterari e musicali, e meta perfetta per un turismo elegante e slow.

Architettura religiosa e romanico pugliese

Cattedrali gemelle

Il territorio della BAT è famoso per il suo straordinario patrimonio romanico, un’architettura sobria, spirituale e solida che ha lasciato tracce in tutte le città principali.

• La Cattedrale di Trani è la più nota, con la sua posizione spettacolare sul mare.

• La Cattedrale di Barletta, dedicata a Santa Maria Maggiore, mescola elementi romanici e gotici in un edificio imponente.

• La Cattedrale di Andria, con il suo aspetto più raccolto, custodisce una cripta affascinante e la storia della seconda moglie di Federico II.

Queste tre cattedrali, vicine geograficamente e stilisticamente, sono spesso chiamate “cattedrali gemelle” del romanico pugliese.

Chiese rupestri e monasteri

Nel territorio più interno, soprattutto a Minervino Murge, Spinazzola e Canosa, si trovano numerosi siti rupestri, antiche chiese scavate nella roccia:

• Gli ipogei di Canosa, che risalgono all’epoca paleocristiana;

• Le cripte e grotte di Minervino, spesso usate come eremi;

• I monasteri benedettini lungo i cammini di pellegrinaggio.

Questi luoghi, spesso poco conosciuti, sono tesori nascosti della spiritualità medievale e meritano una visita per la loro atmosfera senza tempo.

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Mare, coste e riserve naturali

Spiagge e litorali

La BAT si affaccia su un tratto di costa adriatica particolarmente vario:

• A Barletta, il litorale è sabbioso e ideale per famiglie;

• A Trani e Bisceglie, si trovano piccole calette rocciose e spiagge di ciottoli;

• A Margherita di Savoia, oltre alle spiagge, ci sono stabilimenti termali storici e strutture ricettive per un turismo di relax e salute.

La qualità delle acque e la presenza di servizi accessibili fanno di questo tratto di costa una meta sempre più ambita da italiani e stranieri.

Riserva di Castel del Monte e Saline

Il territorio ospita anche aree protette e ambienti unici:

• La Riserva Naturale di Castel del Monte, con boschi, sentieri, fauna selvatica e percorsi di trekking;

• Le Saline di Margherita di Savoia, tra le più grandi d’Europa, dove si possono osservare fenicotteri rosa, uccelli migratori e visitare i musei del sale.

Questi ambienti naturali offrono anche itinerari per camminate, escursioni in bici e osservazione naturalistica.

 

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Cultura, musei e biblioteche storiche

Museo della Disfida

A Barletta, il Museo della Disfida racconta l’epica battaglia del 1503 e conserva documenti, armi e ricostruzioni multimediali. È ospitato nel Palazzo della Marra, uno splendido edificio rinascimentale che ospita anche mostre d’arte.

Biblioteche e archivi

La Biblioteca “Giuseppe Ceci” di Andria e le biblioteche comunali di Trani e Canosa conservano importanti fondi storici, manoscritti medievali, cinquecentine e documenti d’archivio.

Queste istituzioni promuovono lettura, mostre ed eventi culturali, e rappresentano un presidio fondamentale per la vita intellettuale della provincia.

Enogastronomia locale

Olio DOP, vino Nero di Troia

La cucina della BAT si fonda su ingredienti semplici e genuini, valorizzati da secoli di cultura agricola. Il protagonista indiscusso è l’olio extravergine d’oliva DOP di Andria, denso, fruttato e ricco di polifenoli, perfetto per condire crudi e legumi.

Tra i vini spiccano:

• Il Nero di Troia, un rosso intenso e speziato coltivato soprattutto ad Andria e Canosa;

• Il Moscato di Trani DOC, bianco dolce e aromatico, ideale per i dessert;

• Altri vini IGP prodotti sulle colline della Murgia.

Prodotti da forno, dolci e pesce

La BAT vanta una tradizione di panificazione e pasticceria antica:

• Il pane di Altamura, diffuso anche in questi territori, e il pane di Andria, cotto nei forni a legna;

• Le cartellate, tipiche dolcezze natalizie fritte e immerse nel vincotto;

• I taralli, i biscotti mandorlati e i mostaccioli.

Il pesce fresco è centrale nella cucina costiera, cucinato in zuppa, fritto o al forno. A Trani e Barletta si possono gustare anche frutti di mare crudi, una prelibatezza per i palati più audaci.

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Eventi, rievocazioni e folklore

Disfida di Barletta

Ogni anno, a febbraio, Barletta rivive l’epico duello tra cavalieri con la rievocazione storica della Disfida. Cortei in costume, duelli simulati, spettacoli teatrali e rassegne culturali coinvolgono tutta la città.

Processioni e feste patronali

In tutta la provincia si celebrano feste religiose molto sentite, tra cui:

• La Festa della Madonna dei Miracoli ad Andria (maggio);

• Le processioni del Venerdì Santo a Canosa, Barletta e Trani;

• Le sagre del grano, dell’olio e del vino, che animano borghi e contrade in estate.

Questi eventi uniscono fede, folklore e tradizioni gastronomiche in un’atmosfera autentica e conviviale.

 

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Turismo esperienziale e borghi minori

Minervino Murge, Canosa, Margherita

Oltre alle città principali, la provincia è ricca di borghi autentici:

• Minervino Murge, affacciata sulla Murgia, è nota come il “balcone delle Puglie” e offre splendide viste panoramiche;

• Canosa di Puglia, antichissima, è un gioiello archeologico con catacombe, musei e necropoli;

• Margherita di Savoia, località termale e balneare, è celebre per le sue saline e il centro benessere.

Masserie e percorsi rurali

La BAT è anche un luogo perfetto per vivere esperienze autentiche in masserie storiche, fare trekking nella Murgia, partecipare alla raccolta delle olive o ai corsi di cucina pugliese. Il turismo lento è in forte crescita e valorizza le piccole realtà locali.

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BAT oggi: sostenibilità e sviluppo territoriale

Giovani, rigenerazione urbana e accoglienza

La provincia sta vivendo una stagione di rilancio culturale e turistico, grazie a:

• Progetti di riqualificazione urbana a Barletta, Trani e Andria;

• Valorizzazione delle ferrovie storiche e percorsi ciclabili;

• Crescita di B&B, agriturismi e ospitalità diffusa;

• Promozione di eventi culturali, mostre e festival musicali.

Le nuove generazioni stanno riscoprendo le tradizioni locali e creando progetti innovativi, tra artigianato, arte e agroalimentare.

Conclusione

La provincia di Barletta-Andria-Trani è una terra giovane ma antica nell’anima, che racchiude in sé castelli da fiaba, cattedrali sul mare, borghi autentici e paesaggi infiniti. È un luogo dove il passato convive con il futuro, dove ogni pietra racconta una storia e ogni tavola offre sapori che sanno di casa.

Scoprirla è un viaggio che incanta e arricchisce.