Gestisci Provincia

Dettaglio Provincia: Bari

Storia:

Bari: il cuore adriatico della Puglia tra fede, mercati e cultura millenaria

Scopri Bari, la capitale della Puglia tra basiliche romaniche, tradizione marinara, mercati popolari e innovazione urbana. Una guida completa tra storia e sapori autentici.


Origine del nome e fondazione antica

Etimologia

Il nome Bari deriva probabilmente da Barion, antica forma greca usata per indicare un insediamento costiero. Le origini etimologiche sono incerte, ma gli studiosi ipotizzano collegamenti con radici illiriche o prelatine, in riferimento a un luogo legato all’acqua e al commercio.

Bari tra Peucezi, Greci e Romani

Le prime tracce di insediamento nella zona risalgono al periodo dei Peucezi, una popolazione autoctona dell’età del ferro. Successivamente, Bari fu influenzata dalla colonizzazione greca, diventando un importante snodo portuale nel Mediterraneo adriatico.

Con la conquista romana, Bari (allora Barium) divenne un municipium strategico, situato lungo la Via Traiana. Il porto era già vitale per il commercio marittimo e per i collegamenti con l’Oriente.

 


Bari medievale e cristianesimo orientale

San Nicola e la devozione slava

Uno dei momenti più importanti della storia di Bari è l’arrivo delle reliquie di San Nicola di Myra nel 1087. I marinai baresi trafugarono le ossa del santo dalla Turchia e le portarono nella città, dove fu costruita la grandiosa Basilica di San Nicola per custodirle.

La presenza delle reliquie rese Bari un luogo di pellegrinaggio internazionale, soprattutto per i cristiani ortodossi. Ancora oggi, ogni anno, migliaia di fedeli dalla Russia e dai paesi slavi visitano la basilica, mantenendo viva una connessione religiosa millenaria tra Oriente e Occidente.

La città fortificata e il porto

Nel Medioevo, Bari divenne un principato autonomo e successivamente passò sotto il dominio bizantino, normanno, svevo e angioino. Il Castello Normanno-Svevo, ricostruito da Federico II, divenne simbolo della potenza imperiale nella regione.

Il porto, strategico per i commerci e le crociate, fu continuamente ampliato e fortificato, mantenendo la sua centralità economica e politica fino all’età moderna.

 


Bari vecchia: il labirinto di storia e tradizione

Vicoli, corti e chiese

Bari Vecchia è il cuore pulsante della città storica. Un intricato labirinto di vicoli, archi, cortili e case addossate, dove ogni angolo racconta secoli di storia. Camminare qui è un’esperienza multisensoriale:

  • Odori di cucina tipica che escono dalle finestre aperte;

  • Voci in dialetto che riecheggiano tra le corti;

  • Chiese medievali, edicole votive e antichi lavatoi.

Da non perdere la Cattedrale di San Sabino, con la sua cripta e i mosaici paleocristiani, e la Chiesa di San Gregorio, gioiello romanico poco noto ma di grande fascino.

Le donne che fanno le orecchiette

Uno degli spettacoli più iconici di Bari Vecchia è via Arco Basso, dove le donne, sedute fuori casa, preparano a mano le orecchiette su tavole di legno. È un gesto semplice ma carico di identità: ogni “chicca” di pasta è frutto di anni di pratica e passione. I turisti possono osservare, assaggiare e anche acquistare direttamente la pasta fresca.

Architetture religiose e civili

Basilica di San Nicola

Costruita tra il 1087 e il 1197 per custodire le reliquie del santo, la Basilica di San Nicola è un capolavoro del romanico pugliese e un simbolo di unità ecumenica tra cattolici e ortodossi. La sua facciata austera, i leoni stilofori, il ciborio e la cripta sono elementi che incantano pellegrini e appassionati d’arte.

Ogni anno, il 9 maggio, la città celebra il miracolo della manna di San Nicola, un liquido che si forma nella tomba del santo e che viene distribuito ai fedeli.

Cattedrale di San Sabino

Situata non lontano dalla basilica, la Cattedrale di San Sabino è un altro esempio sublime di romanico. Ricostruita nel XII secolo, conserva nella cripta una pavimentazione musiva paleocristiana, reperti bizantini e una suggestiva atmosfera di raccoglimento.

Castello Normanno-Svevo

Voluto da Ruggero il Normanno e poi ampliato da Federico II, il Castello di Bari è una solida costruzione difensiva con bastioni angioini e fossato. Oggi ospita mostre, esposizioni temporanee, eventi e visite guidate, offrendo una panoramica sulla storia della città.

 


Il lungomare e il centro moderno

Teatro Petruzzelli

Il Teatro Petruzzelli è uno dei simboli culturali di Bari. Inaugurato nel 1903, è il quarto teatro d’Italia per grandezza. Distrutto da un incendio nel 1991, è stato fedelmente ricostruito e riaperto nel 2009.

Oggi ospita stagioni liriche, balletti, concerti sinfonici e spettacoli internazionali, ed è una tappa irrinunciabile per gli amanti della cultura.

Murat e lo shopping storico

Il quartiere Murat, voluto da Gioacchino Murat nel XIX secolo, è il centro moderno e commerciale della città. Qui si trovano:

  • Corso Cavour, elegante e ricco di negozi;

  • Via Sparano, l’arteria dello shopping di lusso;

  • Piazza del Ferrarese e Piazza Mercantile, animate da caffè, mercati e locali.

Questa parte della città offre il volto più dinamico e contemporaneo di Bari, pur mantenendo il fascino delle architetture storiche e dei palazzi signorili.


Musei, cultura e università

Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto”

La Pinacoteca Metropolitana di Bari si trova nel Palazzo della Provincia sul lungomare Nazario Sauro e custodisce un’importante collezione di:

  • Pittura pugliese dal Medioevo all’Ottocento;

  • Dipinti di artisti come Luca Giordano, Corrado Giaquinto, Francesco Netti;

  • Arte contemporanea e grafica.

La visita è arricchita dalla vista sul mare e da esposizioni temporanee di rilievo.

Polo universitario e vita studentesca

Bari è anche una città universitaria viva e inclusiva, sede dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, fondata nel 1925. L’ateneo attrae ogni anno migliaia di studenti da tutta Italia e dall’estero, contribuendo alla vitalità culturale e alla modernizzazione urbana.

Bari e il mare

Il porto commerciale e la Fiera del Levante

Il porto di Bari è uno dei più importanti del Mediterraneo: moderno, attivo e centrale per le rotte verso i Balcani, la Grecia e l’Albania. È un crocevia di traffici commerciali, traghetti, crociere e attività legate alla pesca.

Proprio accanto al porto sorge il quartiere fieristico che ospita la storica Fiera del Levante, fondata nel 1930. Questo evento internazionale accoglie ogni anno espositori, operatori e visitatori da tutto il mondo, diventando vetrina dell’innovazione pugliese, mediterranea e balcanica.

Le spiagge urbane

Bari non è solo un porto, ma anche una città balneare. Numerose spiagge si trovano all’interno del tessuto urbano o a breve distanza:

  • Pane e Pomodoro, la spiaggia pubblica più amata dai baresi;

  • Torre Quetta, un lido attrezzato molto frequentato;

  • San Giorgio e Torre a Mare, a sud, ideali per relax e aperitivi vista mare.

Molti residenti approfittano della vicinanza al mare per godersi un tuffo anche durante la pausa pranzo: un’abitudine che racconta l’intimo rapporto tra Bari e il suo mare.

 


Cucina barese

Focaccia, panzerotti, crudo di mare

La gastronomia barese è un trionfo di sapori intensi e ingredienti semplici. Tra i piatti e prodotti più amati:

  • Focaccia barese, soffice e croccante, con pomodorini e olive;

  • Panzerotti, mezzalune fritte ripiene di mozzarella e pomodoro (ma anche varianti con rape, cipolla, acciughe);

  • Riso, patate e cozze, piatto unico simbolo della cucina popolare;

  • Crudo di mare, servito in bar e mercati, con frutti di mare, ricci, ostriche e polpi appena pescati;

  • Polpo alla brace, servito caldo e tenerissimo.

Dolci tipici e vini locali

A chiudere il pasto o per accompagnare un caffè:

  • Sporcamuss, dolcetti ripieni di crema calda e zucchero a velo;

  • Cartellate, immerse nel vincotto;

  • Zeppole di San Giuseppe, tipiche della primavera.

Il tutto accompagnato dai vini del territorio: Primitivo, Negroamaro, Bombino bianco, perfetti per esaltare la cucina locale.

 


Eventi e tradizioni popolari

Festa di San Nicola

Il 9 maggio, la città esplode di colori, fede e folklore con la Festa di San Nicola. I momenti principali sono:

  • Il corteo storico che attraversa Bari vecchia;

  • La processione in mare della statua del santo;

  • I fuochi d’artificio e le celebrazioni religiose nella basilica.

È un evento che fonde spiritualità e spettacolo, in grado di coinvolgere fedeli, turisti e comunità ortodosse da tutto il mondo.

Sagre, processioni e cultura musicale

Durante tutto l’anno si tengono sagre di quartiere, rassegne musicali, festival di pizzica e taranta, concerti jazz e rievocazioni storiche.

Bari è anche città di bande, cori polifonici e musicisti di fama nazionale: una capitale musicale nel Sud Italia.

Bari sotterranea e misteriosa

Ipogei e città sotto la città

Bari nasconde sotto i suoi vicoli e piazze una città sotterranea affascinante e ancora poco conosciuta. Attraverso visite guidate è possibile esplorare:

  • Ipogei medievali, utilizzati come rifugi, cisterne o luoghi di culto;

  • Cripte paleocristiane e resti archeologici di età romana e bizantina;

  • Tracce di antiche vie, necropoli e strutture murarie integrate nel tessuto urbano.

Molte scoperte sono visibili all’interno della Cattedrale di San Sabino, nel succorpo della Basilica di San Nicola o lungo itinerari come “Bari Sotterranea”, promossi da guide locali.

Leggende e percorsi alternativi

La città è anche ricca di leggende e storie misteriose: fantasmi, monaci erranti, santi taumaturghi e amuleti contro il malocchio. Questi racconti vengono spesso narrati durante tour notturni e eventi culturali, che aggiungono un fascino unico alla Bari più segreta.


Bari oggi: turismo e sostenibilità

Accoglienza, rigenerazione urbana e mobilità green

Negli ultimi due decenni, Bari ha vissuto una rivoluzione urbana: da città portuale trascurata a capitale del turismo culturale e dell’innovazione sostenibile.

  • Riqualificazione di Bari Vecchia con illuminazione, sicurezza e valorizzazione del patrimonio;

  • Investimenti in piste ciclabili, mobilità condivisa e aree pedonali;

  • Progetti europei per la rigenerazione urbana dei quartieri periferici.

L’amministrazione e la società civile puntano su ospitalità autentica, economia circolare, eventi culturali diffusi e nuove forme di turismo responsabile.

Conclusione

Bari è una città che accoglie, racconta e conquista. Tra spiritualità profonda e dinamismo metropolitano, tra mercati vivaci e chiese romaniche, tra focacce calde e festival culturali, Bari rappresenta la sintesi perfetta della Puglia: solare, autentica, moderna e antica insieme.

Una meta che sorprende, emoziona e invita a tornare. Sempre con il cuore pieno.

Aggiunto da: dinuzzom

Comuni

Nessun comune presente.

Condividi: Facebook X Instagram

Commenti (0)

Nessun commento ancora. Sii il primo!

Accedi per lasciare un commento.

Torna al dettaglio della Regione