Gestisci Provincia
Dettaglio Provincia: Savona
Storia:
⚓ Savona: Storia di Mare, Fortezze e Cultura nella Riviera di Ponente
Scopri Savona, città ligure tra storia e mare. Dalla Fortezza del Priamar alla Cappella Sistina, tra tradizioni marinare, cultura e gusto autentico.
Introduzione a Savona
Savona è una città fiera e discreta, che affaccia sul Mar Ligure con un porto antico e una fortezza maestosa. Situata nel cuore della Riviera di Ponente, è uno scrigno di:
• Storia millenaria e memoria industriale
• Arte rinascimentale e fervore religioso
• Paesaggi marini e dolci colline alle spalle
Spesso sottovalutata rispetto ad altre mete liguri, Savona sorprende con la sua autenticità, la vivacità del centro storico, la qualità della vita e la sua anima portuale. Qui convivono passato e futuro, tradizione e innovazione, nella quotidianità di una città profondamente ligure ma orgogliosamente autonoma.
Origine del nome Savona
Etimologia e ipotesi storiche
Il nome “Savona” ha origini antiche e incerte:
• Secondo alcuni deriva dal termine ligure pre-romano Savo, legato al concetto di “roccia” o “altura”
• Altri lo ricollegano alla tribù ligure dei Sabatini, che abitavano l’area
• Un’ipotesi meno accreditata lo collega al latino Sabatia, forse riferito al lago Sabatino o a una figura mitologica
In epoca romana la città era conosciuta come Savo o Savo Oppidum, a testimonianza di un centro abitato stabile e rilevante.
Evoluzione del toponimo
Il nome si è evoluto attraverso le forme:
• Sabo, Sabona, Sabuona
• Fino a stabilizzarsi in “Savona” tra Medioevo e Rinascimento
Oggi è anche affettuosamente chiamata “Sann-a” in dialetto ligure.
Savona nell’antichità
Presenza ligure e romana
Savona fu abitata fin dall’età del ferro da popolazioni liguri costiere. Questi antichi abitanti:
• Vivevano di pesca, pastorizia e scambi
• Costruivano villaggi collinari difesi da mura in pietra (castellari)
Con l’arrivo dei Romani, Savona divenne:
• Un oppidum, cioè una città fortificata
• Un punto strategico tra Albenga e Vado, lungo la via litoranea
Si svilupparono:
• Un piccolo porto commerciale
• Insediamenti rustici nelle campagne circostanti
• Prime forme di urbanizzazione e scambi con la Gallia
Antico porto e insediamenti costieri
Il porto savonese era attivo già in età imperiale:
• Esportava olio, vino, ceramiche e pesce conservato
• Collegava la Riviera con Marsiglia, Pisa e Roma
Savona nel Medioevo
Comune indipendente e potenza marittima
Nel periodo medievale, Savona si affermò come Comune libero e centro commerciale importante:
• Dotata di un porto naturale ben protetto, divenne nodo di scambi tra la Riviera, il Piemonte e la Provenza
• Si costituì una classe mercantile forte, che sostenne la costruzione di palazzi e chiese
• La città partecipava alle lotte tra Guelfi e Ghibellini, oscillando tra alleanze e rivalità
Savona entrò presto in contrasto con la potente Genova, desiderosa di controllare tutta la costa ligure.
Scontri con Genova e l’assedio del 1528
I rapporti con Genova furono tesi per secoli:
• La concorrenza tra i due porti generò numerosi scontri armati
• Savona fu più volte occupata o assediata dalle forze genovesi
Il momento più drammatico fu nel 1528, quando il condottiero Andrea Doria, al servizio della Spagna e alleato dei Genovesi:
• Distrusse le mura cittadine
• Fece interrare il porto savonese per impedire la ripresa commerciale
• Fece costruire, sopra le rovine, la Fortezza del Priamar, simbolo di dominazione
Questa ferita segnerà profondamente la storia savonese, alimentando un sentimento di indipendenza e resistenza che ancora oggi caratterizza l’identità locale.
Dominazione genovese e rinascita
Distruzione del porto e decadenza
Dopo la conquista genovese, Savona conobbe un periodo di declino politico ed economico:
• Il porto interrato perse la sua funzione
• La città fu marginalizzata nel sistema ligure
• Subì pressioni fiscali e politiche da Genova
Tuttavia, la sua posizione strategica e il carattere dei suoi abitanti non permisero mai un vero oblio.
Ricostruzione rinascimentale
Nonostante la crisi, il XVI secolo fu anche epoca di rinascita artistica e religiosa:
• Venne costruita la Cattedrale dell’Assunta, in stile barocco-ligure
• Si ampliò la rete di conventi, monasteri e palazzi signorili
• Si realizzò la Cappella Sistina di Savona, voluta da Papa Sisto IV, originario della zona
La cultura umanistica savonese fiorì grazie a figure di spicco come:
• Giuliano della Rovere, futuro Papa Giulio II
• Famiglie nobili e mecenati locali che commissionarono opere d’arte e architettura
Ritrovamenti archeologici testimoniano una città viva e connessa, crocevia tra Liguria e il Mediterraneo.
Savona nell’età moderna
Influenza spagnola e poi savoiarda
Nel Seicento e Settecento, Savona passò sotto l’influenza di potenze europee che si contendevano la Liguria:
• Subì prima l’egemonia spagnola, attraverso Genova
• In seguito, con la fine della Repubblica di Genova (1797), fu inglobata nella Repubblica Ligure napoleonica
Dopo il Congresso di Vienna (1815), Savona fu annessa al Regno di Sardegna, entrando così nell’orbita dei Savoia. In questa fase:
• Si rafforzarono le strutture amministrative
• Furono potenziate le vie di comunicazione verso il Piemonte
• Crebbe il ruolo strategico della città nel controllo della costa
Crescita religiosa e urbanistica
Nonostante le difficoltà economiche, l’Ottocento vide una nuova stagione edilizia:
• Furono restaurate numerose chiese
• Si consolidò il centro storico con piazze, archi e palazzi civici
• Sorsero istituti scolastici, ospedali e teatri, segno di una borghesia colta e attiva
Risorgimento e Unità d’Italia
Moti, prigioni e patrioti
Savona giocò un ruolo significativo nel Risorgimento italiano:
• Diede i natali a Giuseppe Mazzini, padre del pensiero repubblicano
• Ospitò carceri per detenuti politici, tra cui lo stesso Mazzini e altri rivoluzionari
• Fu teatro di manifestazioni patriottiche e moti carbonari
Questo spirito civico si conservò nel tempo e contribuì alla costruzione dell’identità nazionale.
Sviluppo urbano post-unitario
Dopo l’Unità d’Italia (1861), Savona visse un periodo di rapida trasformazione:
• Fu ricostruito il porto, con moli e banchine moderne
• Sorsero nuovi quartieri popolari e industriali
• Si sviluppò una rete ferroviaria con collegamenti verso Torino e Genova
Questa evoluzione segnò il passaggio da città costiera secondaria a polo industriale e commerciale del Ponente ligure.
Savona nel Novecento
Industria, porto e cantieristica
Nel XX secolo, Savona divenne:
• Un importante centro per la produzione di cemento, ferro, meccanica
• Punto di riferimento per la cantieristica navale
• Un porto industriale e commerciale strategico per l’Italia nord-occidentale
Furono anni di sviluppo ma anche di sfide:
• Crescita demografica, con immigrazione dal Sud Italia
• Nascita di quartieri popolari e case per operai
• Espansione dei servizi pubblici, scuole, ospedali e trasporti
Bombardamenti e ricostruzione
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Savona fu colpita duramente dai bombardamenti:
• Il porto e la stazione ferroviaria furono obiettivi primari
• Il centro storico subì danni, ma fu in parte ricostruito mantenendo la sua identità originaria
Nel dopoguerra, la città visse una seconda modernizzazione, puntando su:
• Porto commerciale e crocieristico
• Turismo balneare e culturale
• Investimenti in istruzione, università e patrimonio urbano
Patrimonio storico e architettonico
Fortezza del Priamar
Il simbolo della città è la maestosa Fortezza del Priamar, costruita nel XVI secolo sopra l’antico centro savonese:
• Eretta dai Genovesi dopo la conquista del 1528
• Ospitò anche le carceri politiche dove fu rinchiuso Giuseppe Mazzini
• Oggi è sede di musei civici, mostre temporanee, eventi teatrali e culturali
Dalla fortezza si gode di una vista mozzafiato sul mare e sul porto, ed è un luogo perfetto per passeggiate storiche e contemplative.
Cattedrale dell’Assunta e Cappella Sistina
La Cattedrale dell’Assunta, ricostruita dopo la distruzione del centro medievale, rappresenta uno dei maggiori esempi di barocco ligure:
• Imponente, solenne, arricchita da marmi e stucchi
• Accanto si trova la Cappella Sistina di Savona, commissionata da Papa Sisto IV, originario della vicina Celle Ligure
Questa cappella, spesso meno conosciuta dell’omonima romana, è un gioiello rinascimentale e testimonia il legame profondo tra Savona e la Chiesa.
Musei e spazi culturali
Savona è una città culturalmente viva, con spazi museali di qualità e programmazioni artistiche innovative.
Museo Archeologico e Museo della Ceramica
• Il Museo Archeologico è ospitato nel Priamar e racconta la storia della città dall’età del ferro ai romani
• Il Museo della Ceramica di Savona, in Palazzo Gavotti, celebra la tradizione ceramista savonese con collezioni dal medioevo a oggi
Pinacoteca Civica
• Conserva opere di Cambiaso, Piola, Assereto e altri maestri liguri
• Ricca di tele sacre, pale d’altare e ritratti nobiliari
• Spazio espositivo per artisti contemporanei e mostre tematiche
Tradizioni e feste popolari
Savona conserva una forte identità popolare, espressa attraverso le sue feste e riti tradizionali.
Processione del Venerdì Santo
• Una delle più antiche d’Italia, si svolge ogni due anni
• Coinvolge tutte le confraternite cittadine
• Si snoda tra le vie del centro con statue lignee e canti penitenziali
Un evento che unisce sacralità, cultura e comunità, sentito profondamente da tutti i savonesi.
Sagre e feste marinare
• Sagra della panissa, sagra della farinata bianca
• Eventi estivi nei borghi costieri e collinari
• Feste patronali e processioni a mare, come quella di Nostra Signora della Misericordia
Cucina tipica savonese
Piatti tradizionali
La cucina di Savona rispecchia l’essenza ligure con tocchi unici:
• Panissa fritta, a base di farina di ceci
• Farinata bianca, diversa dalla classica per l’uso di farina di grano
• Pasta con pesto e patate, tipica del territorio
• Pesce azzurro cucinato in mille modi: fritto, alla griglia, in carpione
• Zimino di seppie, piatto tradizionale con bietole e pomodoro
Dolci e vini locali
• Amaretti morbidi, baci di Alassio, pandolce genovese
• Pigato e Vermentino per accompagnare i piatti di mare
Savona e il turismo
Savona è una destinazione autentica e accogliente, perfetta per:
• Visitare spiagge sabbiose e libere, o stabilimenti moderni
• Esplorare i borghi collinari e marinari come Celle, Albissola, Noli
• Passeggiare nel centro storico, fare shopping, gustare cucina locale
• Imbarcarsi per crociere nel Mediterraneo, grazie al terminal passeggeri
La città offre ospitalità moderna, musei, aree verdi e una mobilità comoda e sostenibile.
Conclusione
Savona è una città che ha vissuto guerre, assedi, distruzioni, rinascite.
È forte come la sua fortezza, elegante come le sue cappelle, generosa come la sua cucina.
Camminando tra le sue vie, tra i profumi del porto e le note delle processioni, si percepisce una città viva, consapevole, orgogliosa delle sue radici e pronta a rinnovarsi.
Una tappa imperdibile per chi cerca la Liguria più autentica e sorprendente.
Aggiunto da: dinuzzom
Comuni
Nessun comune presente.
Commenti (0)
Nessun commento ancora. Sii il primo!
Accedi per lasciare un commento.